«Sono un uomo di frontiera, mi sento a casa in tutti i luoghi in cui Oriente e Occidente, le due parti del mio cuore, possano essere libere di amarsi.»
La voce di Fabrizio Piepoli è un universo fluido. Circondata da molteplici strumenti che fanno da controcanto al suo stile fortemente melismatico, è una voce di tenore leggero capace però di toccare i suoni gravi del registro baritonale e di estendersi a quelli acuti di contralto. Una vocalità sofisticata che gioca continuamente con la propria identità, con il maschile e il femminile, con la geografia e l’appartenenza.
Sono canzoni, le sue, immerse in uno scenario cinematico in bilico tra arcaico e moderno, dove le corde del saz turco e dell’oud arabo si intrecciano agli arpeggi dei sintetizzatori e ai beat urbani del campionatore, paesaggi sonori in cui Fabrizio racconta le sue radici, con una voce che è incontro tra Oriente e Occidente.
Un sound che si chiama Tarabtella, una fusione in chiave elettronica e contemporanea tra l’anima profonda della melodia araba, il Tarab, e la pulsazione ritmica della tradizionale tarantella pugliese, la gioia della danza e l’estasi dell’ascolto.
Fabrizio Piepoli è un cantante, polistrumentista, produttore pugliese, docente di canto e musiche tradizionali presso il Conservatorio di Lecce. La sua attività di musicista e ricercatore accademico si muove a cavallo tra le tradizioni del Sud Italia e dei mondi arabo-andaluso e mediorientale, attraverso collaborazioni con artisti ed etnomusicologi provenienti da tutto il Mediterraneo, con l’intento di promuovere un dialogo incessante tra Oriente e Occidente. Ha collaborato tra gli altri con Teresa De Sio, Raiz, Planet Funk, Bobby Mc Ferrin, David Murray, Ramzi Aburedwen, incidendo più di 30 lavori discografici.
Autumn Session e Il Cedro e la Rosa sono i primi 2 album da solista di Piepoli, un artista e ricercatore in continua evoluzione con alle spalle una carriera ultra ventennale. Maresia, pubblicato da Zero Nove Nove nel 2022, esplora la musica popolare e d’autore pugliese e del Sud Italia con un’attitudine mediterranea e una minuziosa ricerca del suono, da sempre segni distintivi del musicista barese.
Suona stabilmente con La Cantiga de la Serena e nel progetto Ghibli, in duo con Nabil Bey (voce dei Radiodervish).
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Recensioni - Reviews
…”Fabrizio Piepoli zeigt, dass das Mittelmeer mehr ist als ein Meer. Es ist ein Kulturraum. Hier finden Andalusien, Südeuropa, Magreb und Naher Osten zusammen. Wer mit Piepoli durchs Mittelmeer reist lernt Leute und Mentalitäten durch ihre Melodien und Harmonien kennen. Es braucht keine Sprachkenntnisse oder Übersetzungen, nicht mal eine Seekarte, nur ein offenes Ohr”…
…”Fabrizio Piepoli dimostra che il Mediterraneo è più di un semplice mare. È uno spazio culturale. L’Andalusia, l’Europa meridionale, il Magreb e il Medio Oriente si incontrano qui. Chi viaggia attraverso il Mediterraneo con Piepoli conosce persone e mentalità attraverso le loro melodie e armonie. Non hai bisogno di alcuna conoscenza linguistica o traduzione, nemmeno una carta nautica, solo un orecchio aperto.”…
Jodok Kobelt x Global Sounds (Svizzera)…”Maresia, Een prachtige metafoor voor de muziek van de Italiaanse zanger Fabrizio Piepoli die met zijn nieuwe album een muzikale reis maakt langs de culturen van de landen rond de Middellandse Zee. Fabrizio Piepoli is een musicus in hart en nieren die de kernmerken van elke stijl moeiteloos uitkristalliseert en ze op eigen wijze bewerkt tot juweeltjes”…
…”Maresia, una meravigliosa metafora per la musica del cantante italiano Fabrizio Piepoli, che con il suo nuovo album compie un viaggio musicale attraverso le culture dei paesi del Mediterraneo. Fabrizio Piepoli è un musicista nel cuore che cristallizza senza sforzo le caratteristiche di ogni stile e le trasforma in gemme a modo suo”…
Mattie Poels x Music Frames (Olanda)…”Maresia is een race met open armen, het is expansie, spanwijdte, oceanische vreugde. Maresia is een vloeiend verhaal dat de onophoudelijke vermenging van talen, verhalen, rassen uit het verleden, het heden en de toekomst viert. Het levert een fascinerend solo-album op van deze virtuoze Italiaanse snarenman. Verbazingwekkend en bij vlagen zelfs adembenemend mooi”…
…”Maresia è una corsa a braccia aperte, è espansione, estensione, gioia oceanica. Maresia è una storia scorrevole che celebra l’incessante mescolanza di linguaggi, storie, razze del passato, presente e futuro. Il risultato è un affascinante album solista. Stupefacente e a volte anche di una bellezza mozzafiato”…
Moors Magazine (Olanda)…“Ci sono dischi di una bellezza rara e struggente che si perdono nel caos di una scena musicale dominata dal gossip, dai “like” e dagli stream. Ogni tanto, invece, bisognerebbe fermarsi per scendere dal mondo social e ritrovare il gusto di ascoltare un disco. Non importa se sia cd, vinile o digitale. L’importante è sentirlo per intero, dall’inizio alla fine. Entrare nel mondo di musiche, sentimenti ed emozioni dell’artista. Soltanto così si potranno scoprire gioielli come Maresia di Fabrizio Piepoli”…
Giuseppe Attardi x Segnali sonori